Crollo dell'industria culturale e creativa
La diffusione del Coronavirus ha avuto un impatto economico negativo sulle industrie culturali e creative. L’intero settore sembra essere vicino al collasso, dato che tutti i festival, le fiere e i concerti sono stati cancellati, i club e i teatri sono stati costretti a chiudere. Non solo gli organizzatori sono colpiti, ma anche le agenzie e numerosi freelance nelle arti dello spettacolo, nel cinema e nella musica. I settori culturali e creativi sono tra i più colpiti dalla crisi attuale, con posti di lavoro a rischio che vanno dallo 0,8 al 5,5% dell’occupazione.
Le nostre Soluzioni
In questo contesto, CREAction 4 EU mira a dare il suo contributo nell’affrontare l’attuale situazione COVID-19 promuovendo l’attitudine imprenditoriale e generando nuove opportunità tra i giovani al fine di affrontare la disoccupazione e sostenere l’industria creativa.
I principali gruppi target del progetto includono giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni e operatori giovanili, organizzazioni giovanili, ONG, organizzazioni culturali e imprese culturali sociali, con l’obiettivo di fornire ai giovani le conoscenze e le competenze per sviluppare progetti creativi e per gestirli.