CREAction4EU Final Conference

L’ultimo atto a Bucharest

CREAction4EU, un progetto Erasmus+ KA2 iniziato nel 2021, si è recentemente concluso con l’evento CREAction4EU Final Conference, svoltosi il 22 febbraio 2023 e ospitato dall’Ufficio di collegamento del Parlamento Europeo in Romania.

Con questo progetto durato 2 anni, giovani provenienti da 4 diversi Paesi europei (Francia, Ungheria, Italia e Romania), ma anche da altri Paesi, hanno imparato di più sulla partecipazione dei giovani attraverso i mezzi digitali, la cittadinanza attiva e l’imprenditorialità sociale nelle industrie creative.

urante la conferenza finale, i relatori hanno presentato le realtà locali che affrontano quando si tratta di industrie creative. Tra i punti evidenziati, c’era l’importanza della comunità, la ricerca di opportunità di finanziamento per la propria idea e l’attenzione alla propria salute mentale durante il processo.

Nell’ultima parte della conferenza, i partecipanti hanno lavorato in gruppo e hanno identificato 3 dei problemi più diffusi che i giovani imprenditori devono affrontare in tempi di crisi, come la recente pandemia COVID-19, e hanno individuato insieme 3 soluzioni per ciascun problema, nonché i mezzi attraverso i quali le parti interessate possono contribuire al processo di risoluzione di questi problemi.

Alcuni dei punti ricorrenti evidenziati dai partecipanti sono stati:

Le risorse sviluppate dal partenariato

Per concludere le discussioni, il consorzio ha presentato diversi strumenti che il progetto ha sviluppato per sostenere gli imprenditori creativi nel lancio di progetti innovativi che contribuiranno alla resilienza delle loro comunità in tempi di crisi. Tutti questi strumenti sono disponibili sul sito web del progetto  https://creaction-project.eu/.

Il primo strumento è una guida per gli operatori giovanili e i giovani con strumenti e attività creative per stimolare la partecipazione dei cittadini nelle comunità locali. Compilata da InSite Drama, il partner ungherese, questa guida contiene strumenti sviluppati da ricercatori associati alle quattro organizzazioni e i risultati di diverse esperienze locali nei Paesi partner.

Il secondo strumento è una metodologia per gli ambasciatori che formeranno i giovani imprenditori creativi all’uso di strumenti digitali per i loro progetti. Questo strumento, ispirato alla metodologia dei New Media Ambassadors del partner rumeno GEYC, sosterrà ulteriormente i giovani che utilizzano le nuove tecnologie per migliorare la loro creatività imprenditoriale.

Il terzo strumento è una piattaforma con scenari (approccio ludico) che consente agli imprenditori creativi di simulare situazioni per stimolare il loro pensiero e migliorare le loro capacità di gestire gli ostacoli in tempi di crisi.

Realizzati da JO Education – il partner italiano – i diversi scenari sono stati sviluppati da operatori giovanili esperti e imprenditori creativi di diverse organizzazioni per supportare i giovani imprenditori che li utilizzeranno.

È stato poi creato un ultimo strumento: una guida sulla creazione di imprese creative attraverso il metodo del design thinking. La guida è redatta con casi di studio ed esempi concreti basati su un approccio di ricerca-azione guidato da RESOPA, il partner francese che è stato anche il coordinatore del progetto. Con l’aiuto degli altri partner, il consorzio ha sviluppato una guida che evidenzia un approccio all’imprenditorialità creativa attraverso il design thinking. La guida mira a sostenere i suoi potenziali utenti nello sviluppo di progetti che avranno un impatto positivo e sostenibile sui loro territori.

Prossimamente…

Al termine del progetto, il consorzio ha annunciato la creazione di un’accademia di design thinking per i giovani europei interessati all’imprenditorialità nelle industrie culturali e artistiche. Questa iniziativa sosterrà ulteriormente i giovani europei e gli operatori giovanili nella costruzione di un’Europa più resiliente in tempi di crisi.

Ulteriori informazioni su questa accademia e sulla prima edizione, che si terrà nel 2023, saranno annunciate a breve nella newsletter del progetto.